Quali sono i migliori vetri per finestre? Per rispondere a questa domanda serve conoscere le esigenze tue e della tua casa, gli obiettivi che vuoi raggiungere e le caratteristiche dell’ambiente dove la finestra, con il suo vetro, sarà installata.
In questa guida vedremo insieme quali sono le tipologie di vetro per finestre, la differenza tra doppio, triplo, quadruplo vetro e in quali contesti una tipologia di vetro può essere più utile rispetto a un’altra.
Che cos’è il vetro basso emissivo
Il vetro basso emissivo prevede un trattamento specifico per ridurre la dispersione di calore verso l’esterno. Questo migliora notevolmente l’isolamento termico che si ottiene nell’edificio.
I moderni vetri per finestre nascono basso emissivi. Le esigenze di isolamento termico hanno reso questa tipologia di vetro praticamente uno standard per l’edilizia di oggi.
Meglio vetro doppi, tripli o quadrupli per le finestre?
L’evoluzione del vetro per le finestre è stata enorme. Dal vecchio vetro singolo con isolamento termico quasi inesistente siamo arrivati a vetri doppi, tripli e quadrupli in grado di offrire prestazioni eccellenti.
La scelta del vetro migliore dipende molto dal tuo progetto e va fatta stanza per stanza:
- Il vetro quadruplo è una soluzione di ultima generazione. Offre altissimo isolamento termoacustico ma è anche più pesante. Riduce la luminosità dell’ambiente e si utilizza solo in condizioni molto particolari.
- Il vetro triplo offre un isolamento termoacustico molto importante. É il vetro delle grandi vetrate e delle soluzioni dove c’è tanta superficie da gestire in modo ottimale. É una delle soluzioni più diffuse per le finestre moderne. Appesantisce un po’ il serramento e lascia passare meno luce del doppio.
- Il doppio vetro è un’ottima soluzione divenuta lo standard per i vetri moderni. Offre elevate prestazioni termoacustiche, ma inferiori a vetro triplo e quadruplo. Come vantaggio lascia passare più luce, oltre a rendere la finestra più leggera.
Il vetro migliore è quello che equilibra prestazioni, luminosità e budget. La scelta andrà fatta stanza per stanza, determinanti saranno le dimensioni della finestra, gli obiettivi che vogliamo raggiungere e, quando presenti, le indicazioni del progettista.
Meglio gas Argon o Kripton per i vetri delle finestre?
Per migliorare l’isolamento termico della vetrocamera, i moderni vetri utilizzano dei gas isolanti come camera d’aria tra una lastra e l’altra.
Il principale è il gas Argon, il più utilizzato nelle finestre moderne. I vetri con gas argon offrono un ottimo isolamento termico.
Il kripton è un gas nobile ancora più isolante dell’argon, ma il suo utilizzo è circoscritto a casi particolari perché ha un costo importante, superiore a quello dell’argon.
L’aria è ormai obsoleta. Consiglio di scegliere sempre una vetrocamera con gas.
Che cos’è il vetro selettivo per finestre
Il vetro selettivo prevede un trattamento specifico della lastra che gli consente di filtrare e riflettere i raggi solari.
Questa tipologia di vetro lascia passare meno energia solare, prevenendo il surriscaldamento delle stanze.
A livello “tecnico”, il vetro selettivo ha basso fattore solare “g” (la quantità di energia che attraversa il vetro) e bassa trasmissione luminosa “TL”.
Significa che l’energia che passa è ridotta, ma che le stanze risulteranno un po’ più buie.
Il vetro selettivo va scelto con molta attenzione. Lo consiglio nei progetti dove non sono presenti oscuranti o per gestire grandi vetrate in stanze molto esposte, che porterebbero a un “effetto sauna” in casa.
Che cos’è il vetro extrachiaro per finestre
Il vetro extrachiaro è un vetro ad alta trasparenza. Viene prodotto con un utilizzo ridotto di ossido di ferro in modo da mantenere massima resa dei colori.
É il vetro con la migliore trasmissione luminosa, utile per creare ambienti luminosissimi con una visione scenica del panorama esterno.
Questo vetro si può considerare tra i migliori sul mercato per chi cerca luce ed estetica. Non è molto utilizzato a causa del suo costo, necessita un budget molto importante.
Perché serve sempre una canalina termica per il vetrocamera
Altro elemento da tenere di conto nella scelta del vetro è la canalina.
È la parte del serramento dove si concentra maggiormente lo scambio termico. Ecco perché è fondamentale scegliere un vetro con canalina termica, detta anche a bordo caldo o warm-edge.
Ancora oggi possiamo trovare vetri con canaline metalliche. Vanno sempre evitati perché possono causare condensa all’interno e sopra al vetro.
Come scegliere i migliori vetri per finestre
Come abbiamo visto, non esiste una soluzione standard. Ogni casa è diversa dall’altra e le tue esigenze sono uniche.
Ad esempio, il vetro dovrà trattenere il calore all’interno in zone dove il clima è rigido ed evitare il surriscaldamento degli ambienti in zone dal clima mediterraneo.
Un vetro sarà più o meno utile in base al progetto e all’ambiente dove sarà installato:
- un edificio senza oscuranti avrà bisogno di un vetro selettivo;
- se vogliamo massimo isolamento acustico potremmo scegliere un vetro triplo o quadruplo, sacrificando magari un po’ di luce;
- una villa di lusso con grandi vetrate panoramiche potrebbe essere valorizzata con un vetro extra chiaro.
Per scegliere i migliori vetri per finestre servirà valutare per prima cosa:
- esigenze;
- posizione della casa;
- esposizione delle finestre;
- risultati da raggiungere in termini di efficienza energetica e isolamento acustico.
Partendo da questi elementi e, se presente, confrontandosi con il progettista, sarà possibile individuare la soluzione ideale per te e per la tua abitazione.
4 consigli per scegliere il miglior vetro per le tue finestre
Di seguito trovi una breve check-list. Contiene 4 consigli da tenere sempre presenti quando scegli il vetro per le finestre:
- richiedi un vetrocamera con trattamento basso emissivo e con gas argon o kripton;
- la canalina deve essere sempre isolante;
- fatti consigliare da un bravo consulente in merito alla scelta di vetrocamera doppi, tripli o quadrupli, a seconda delle esigenze;
- in caso di grandi vetrate o di finestre esposte a est-sud e ovest è bene valutare insieme al consulente la possibilità di inserire dei vetri selettivi. L’obiettivo è tenere una trasmittanza luminosa alta equilibrandola con il fattore solare.
Per approfondire
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